mercoledì 5 febbraio 2014

Sportello “Diritto alla Casa e all'Abitare Dignitoso”


Sportello “Diritto alla Casa e all'Abitare Dignitoso”








verso la costruzione di una rete
in provincia di Cuneo
contro gli sfratti
e per il diritto all'abitare
in condizioni dignitose

sempre più sfratti, sempre più famiglie per strada, a fronte di una crisi di sistema di cui non siamo responsabili, ma che ci fanno pagare, mentre i nostri soldi finiscono alle banche e agli speculatori.

troppe case senza gente, troppa gente senza case

centinaia di alloggi sfitti e di case vuote, pubbliche, di enti “caritatevoli” o religiosi, di grandi proprietari; riprendiamo il cammino a difesa del diritto alla casa e all'abitare, opponendoci a chi ci lascia senza un tetto, opponendoci agli sfratti.

lunedì 12 agosto 2013

un brindisi ai migranti arrabbiati



Martedì 6 agosto un avvenimento scuote l'estate saluzzese, riempie i giornali locali e provoca un brivido lungo la schiena degli amministratori locali e non solo.

I migranti, circa 600, accampati al foro boario di Saluzzo, che vivono in condizioni a dir poco inumane, decidono di ampliare il numero dei rubinetti per l'acqua a cui poter attingere.
La solerte giunta decide che un paio di rubinetti in più sono una vergognosa provocazione, il rispetto delle regole e la legalità da perseguire come un mantra sono ormai incubi che turbano il sonno degli assessori e del sindaco, tanto da inviare una squadra in armi per rimuovere lo scandaloso abuso.
In una realtà fatta di teli e tende in quella che ormai è una bidonville alle porte della ricca Saluzzo, dove un'umanità alla ricerca di un poco di reddito per campare vive innumerevoli frustrazioni, deprivazioni e umiliazioni, di fronte a quello che a ragione è stato vissuto dai lavoratori stagionali come un sopruso insopportabile, gli animi si son scaldati, e più di un centinaio di migranti è andato a bloccare l'incrocio stradale più importante della cittadina.
Indubbiamente il gesto dell'amministrazione è divenuto letteralmente la goccia che fa traboccare l'acqua dal vaso.

martedì 12 marzo 2013

acqua pubblica e val varaita: a che punto siamo?

27milioni di sì per l’acqua pubblica anche in Val Varaita

 
 

 

 

Ma c’è la volontà politica nelle amministrazioni di questi comuni di rispettare pienamente il voto democratico dei cittadini e di superare campanilismi e rivalità personali?


venerdì 9 novembre 2012

saluzzo: "le regole vanno rispettate...." aggiornamento 6 novembre

Martedi 6 novembre viene smontata la tenda concessa da un privato per accogliere i migranti “traslocati” dalla stazione ferroviaria ad inizio giugno. La tenda, che durante l’estate ha ospitato 36 persone, era stata montata al Foro Boario e successivamente spostata (fine agosto) nei pressi della ex casa del cimitero per lasciare posto agli stands della Fiera della Meccanizzazione Agricola.
Lo smontaggio, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, avrebbe dovuto sancire la fine della lunga stagione dei braccianti africani. Ma non è andata così…